L'origine delle Terme di Viterbo risiede in una leggenda, che ne descrive fedelmente la storia. Un'ampia documentazione testimonia che l'importanza della zona termale di Viterbo risale a tempi antichissimi. Oggi, i bagni termali sono fedeli al design delle antiche terme.
I bagnanti possono riscoprire i benefici rilassanti delle mitiche acque sorgive, in particolare le terme del "Bullicame", dove sono ben conservate sia le meraviglie archeologiche che quelle naturali.
Scoprite i benefici terapeutici che offrono le terme della nostra regione.
Le Terme di Viterbo
Fin dall'antichità il bacino idrominerale e idrotermale del Viterbese è stato conosciuto e apprezzato. Si tratta di una serie di sorgenti di origine vulcanica, la cui temperatura varia da 40 56 °C, da cui sgorgano acque sulfuree, alcalino-terrose. Citata da Dante Alighieri nell’inferno la sorgente del Bulicame è la principale e fa parte delle tre zone termali libere, di cui si può usufruire gratuitamente. Le altre sono le sorgenti del Bagnaccio dove sono diverse vasche nelle quali ci si può immergere tutto l’anno e le pozze delle Piscine Carletti. Gli stabilimenti termali sono molto apprezzati per la proprietà delle acque dei fanghi utilizzati ai fini terapeutici, per cure dermatologiche ed estetiche, per programmi di benessere psicofisico antistress.
